LA MIA VITA CON JOHN F. DONOVAN (THE DEATH AND LIFE OF JOHN F. DONOVAN)
Durata: 123 min

Genere: Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Xavier Dolan
Con: Kit Harington, Natalie Portman, Susan Sarandon, Kathy Bates, Jacob Tremblay, Ben Schnetzer, Thandie Newton, Amara Karan, Jare...
In un momento di crisi l'attore intraprende un scambio epistolare con un giovanissimo fan inglese, l'aspirante attore di undici anni Rupert Turner (Jacob Tremblay). Il ragazzino, che non perde nemmeno una delle apparizioni del suo idolo in tv, e tappezza le pareti della sua camera con tantissimi poster che lo ritraggono, porta avanti la corrispondenza all'insaputa di tutti, persino di sua madre Sam (Natalie Portman). Ma l'ambizione sfrenata e la caccia allo scandalo della redattrice di una rivista di gossip Moira McAllister-King (Jessica Chastain) getta il contenuto delle lettere in pasto alla stampa americana e distrugge per sempre la carriera e la vita dello sfortunato Donovan. Dieci anni dopo, in una lunga intervista accorata, Turner diventato attore ripercorre gli avvenimenti che portarono alla morte del suo amico e mentore, ingiustamente accusato dai toni ambigui e sensazionalistici del falso scoop.

123 min
Genere: Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Xavier Dolan
Con: Kit Harington, Natalie Portman, Susan Sarandon, Kathy Bates, Jacob Tremblay, ...
In un momento di crisi l'attore intraprende un scambio epistolare con un giovanissimo fan inglese, l'aspirante attore di undici anni Rupert Turner (Jacob Tremblay). Il ragazzino, che non perde nemmeno una delle apparizioni del suo idolo in tv, e tappezza le pareti della sua camera con tantissimi poster che lo ritraggono, porta avanti la corrispondenza all'insaputa di tutti, persino di sua madre Sam (Natalie Portman). Ma l'ambizione sfrenata e la caccia allo scandalo della redattrice di una rivista di gossip Moira McAllister-King (Jessica Chastain) getta il contenuto delle lettere in pasto alla stampa americana e distrugge per sempre la carriera e la vita dello sfortunato Donovan. Dieci anni dopo, in una lunga intervista accorata, Turner diventato attore ripercorre gli avvenimenti che portarono alla morte del suo amico e mentore, ingiustamente accusato dai toni ambigui e sensazionalistici del falso scoop.